10 novembre 2010

L'OPA della Lega


Secondo me, ci sono immagini che valgono più di mille parole, più di un discorso, più di un pensoso saggio, più di una perorazione o un'arringa. La foto che mostro è di ieri, 9 novembre 2010, e ritrae Berlusconi e Bossi a Padova, in Veneto, luogo in questi giorni di disastrose alluvioni. Il Governo si presenta per manifestare la propria vicinanza alle popolazioni colpite, e per promettere quattrini
Dietro Berlusconi, tirato in volto, ritoccato, forzosamente quanto stucchevolmente elegante, nella sua divisa d'ordinanza, ci sono Bossi padre e figlio. Che sembrano tenerlo d'occhio, ruspanti nelle loro giacche a vento, e manovrarlo: quasi ormai che la sopravvivenza politica di un Berlusconi, ormai entrato in era "post", dopo lo strappo di Fini, sia affidata alla capacità di manovra di Bossi. Il quale ha tutto l'interesse a reggere Berlusconi quel tanto che basta per portarsi a casa il federalismo.
In quest'immagine, vedrei bene la mano di Bossi nascosta dietro la schiena di Berlusconi, reggere una pistola, mentre Berlusconi dichiara alla stampa ciò che Bossi gli sussurra di dire all'orecchio (cioè la promessa di tanti bei soldi al Veneto).

Nessun commento:

Posta un commento