11 aprile 2012

Come preparare un caffè con la Moka.

Alla preparazione di un caffè con la moka servono pochi passaggi, assolutamente facili da ricordare e da mettere in pratica, ma che richiedono di essere eseguiti scrupolosamente e senza alcuna variante

1) La scelta del caffè al supermercato. A me Illy non piace. Uso marche quali Kimbo (Napoli), Lavazza (Roma), Quarta (Lecce). Il re dei caffè casalinghi sarebbe in realtà Passalacqua (Napoli), a detta dei baristi napoletani il più buon caffè dell'universo (e hanno ragione): venduto a peso d'oro, in genere fuori dalla provincia non lo si trova, ma se mi mandate un bonifico ve ne procuro una scorta.
2) Riempimento del serbatoio. Il serbatoio verrà riempito con acqua di rubinetto calda, e fino alla valvolina laterale. Non più in alto della valvolina, né meno. L'uso di acqua già calda si spiega con la necessità di fare arroventare il meno possibile il metallo in attesa che l'acqua bollente in pressione risalga attraverso il filtro.
3) Riempimento del filtro. Il riempimento del filtro avverrà per strati sovrapposti non pressati. Non esagererete con la quantità di caffè, e non creerete la piramide di Cheope, pronta a franare fuori del filtro: il monticello di caffè sporgerà solo di mezzo centimetro al di sopra del margine di metallo. In caso contrario, l'acqua in pressione avrà difficoltà a a passare attraverso i meati tra i granelli di caffè macinato.
4) La macchinetta sulla fiamma. La fiamma verrà tenuta bassa, a filo di gas, consentendo l'uscita lenta del caffè. Il coperchio della macchinetta verrà tenuto sollevato: il primo vapore che esce è molto amaro, e voi non volete rendere il caffè inutilmente forte, ma ne volete conservare la dolcezza della tostatura (si spera fresca). Se avete paura degli schizzi di caffè sui fornelli puliti da poco allora, dopo avere sollevato il coperchio, poggiate un cucchiaino rovesciato sull'ugello superiore.
5) Il caffè è finalmente uscito! Prendete il cucchiaino, e giratelo direttamente nella macchinetta, anche se non lo zuccherate. E' necessario, perchè il primo caffè che esce è molto carico, e si mescola solo imperfettamente con il caffè successivo: perciò al bisogno dovete provvedere voi.

Per il resto, io vi consiglio di non zuccherarlo: sarebbe come approfittarsi di qualcuno che non si può difendere. Buon caffè.

2 commenti:

  1. Mr Napoleide mi spiega dal punto di vista scientifico perché taluni dicono che il caffé nella tazzina va girato non con movimenti circolari, ma con un movimento alto- basso del cucchiaino

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  2. Perchè gli piacerebbe fare alto-basso con qualcos'altro, ma non possono e quindi si devono accontentare, Mr. David.

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